L’assemblea dei soci EBAC, ente che eroga indennità di Welfare ai lavoratori e ai titolari delle piccole imprese Artigiane nata 25 anni fa ad opera delle Associazioni datoriali Confartigianato, CNA, Casartigiani, e Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL, UIL, svoltasi ieri a Catanzaro, ha eletto Giovanni Aricò in qualità di presidente e Michele Gigliotti in qualità di vicepresidente.
Il presidente Giovanni Aricò nell’intervento di insediamento, ha voluto dare risalto alle recenti pubblicazioni statistiche elaborate dai maggiori Centri Studi a livello nazionale, dalle quali emergono previsioni non proprio positive, circa i problemi congiunturali che stanno vivendo le imprese artigiane ed in particolare quelle calabresi, dettati oltre che dal procrastinarsi della crisi, anche dall’elevata pressione fiscale e dall’elevato costo del lavoro.
Aricò ha evidenziato, che in un periodo così difficoltoso, le parti sociali hanno messo a disposizione del mondo produttivo artigiano un importante strumento quale il Fondo di Solidarietà Artigiano, che consente all’impresa, di non rinunciare ai suoi lavoratori in momenti di crisi congiunturali, prevedendo l’erogazione ai dipendenti, di un assegno ordinario o di solidarietà al fine di evitarne il licenziamento, alleggerendo così l’impresa del peso dei salari e delle contribuzioni, nei momenti di difficoltà o calo di commesse senza rinunciare alle sue maestranze artigiane.
Intendiamo valorizzare questo strumento con una maggiore divulgazione informativa sul territorio, infatti troppo spesso le imprese, ricorrono ancora al licenziamento perché non conoscono tutte le opportunità loro garantite. Questo quanto affermato al termine delle dichiarazioni dal nuovo Presidente.
Anche il Vice Presidente Michele Gigliotti, intervenendo nella stessa assemblea elettiva, ha voluto ribadire l’importanza delle altre indennità erogate dall’EBAC Calabria, ai lavoratori delle imprese Artigiane. Negli ultimi anni abbiamo potenziato le prestazioni a favore dei dipendenti, introducendo indennità di sostegno al reddito importanti, quali Contributo sulle rette asili nido, borse di studio per i figli dei lavoratori, aiuti ai lavoratori sul costo del trasporto scolastico, aiuti alla ristrutturazione della propria abitazione e molto altro.
Adesso è il momento di spingere, affinché l’informazione penetri sul territorio e gli strumenti a disposizione siano utilizzati appieno da chi ne ha diritto. Infine, conclude Gigliotti, occorre un maggiore impegno da parte di tutti gli attori del mondo del lavoro, esigendo maggiore attenzione sul rispetto degli obblighi contrattuali e normativi con l’obiettivo di universalizzare anche il diritto al welfare, ancora troppo spesso non garantito o comunque poco conosciuto.
La Presidenza, ha ribadito l’importanza che riveste l’ EBAC anche nella divulgazione e promozione della Cultura della Sicurezza e prevenzione sui luoghi di lavoro e delle azioni intraprese insieme ad INAIL e del ruolo fondamentale che può assumere sempre più in materia di Formazione.