Non è certo quello di ‘EasyJet’ il modo di descrivere la Calabria, terra generosa, bella e ricca di storia. Né tantomeno possono bastare le scuse dell’ultima ora per riparare ad un danno non solo di immagine, ma anche di sostanza”.
E’ quanto dichiara il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Giovanni Arruzzolo che continua: “C’è un problema di contenuti, che si limitano ad una parte del territorio, trascurando ben altre più importanti e prestigiose caratteristiche dell’immenso patrimonio storico-culturale e paesaggistico della Calabria. E mi chiedo anche- commenta Arruzzolo- dove siano finiti scenari unici che tutti ci invidiano come la Costa Viola; la Costa dei Cedri; la Costa degli Dei e la Costa dei Gelsomini; ed ancora, località come le Castelle, Tropea, Praia a Mare ed il Museo nazionale di Reggio Calabria con i Bronzi di Riace e tanti altri reperti. Ecco perché parlo di parziale descrizione che non fa onore alla Calabria e che parte da un presupposto che, in ogni caso, nulla ha a che vedere con le grandi potenzialità della nostra regione”.
Aggiunge Arruzzolo: “Andando nel cuore della questione, la Calabria certamente non è per pochi, ma merita di essere meta di un turismo di massa. Sicuramente, c’è da intervenire sulla ricettività ed accoglienza, ed è quanto questa maggioranza regionale ha in animo di fare, elevando la qualità e l’attrattività dell’intero sistema turistico. Certamente – continua Arruzzolo- faremo in modo che ‘EasyJet’ ed il suo portale siano smentiti nei fatti, e ci auguriamo che non sia questa compagnia, nel futuro, ad ‘approfittare’ del grande interesse che i turisti, anche in modo più forte di oggi, potranno riversare sulla nostra regione. Il danno è compiuto e merita un forte scatto di orgoglio e di ribellione collettivo. Dalle Istituzioni, ma anche dalle tante forze sane del territorio calabrese che, nei momenti difficili della nostra storia, coronavirus compreso, hanno dato prova di grande coesione, rappresentando, oggi più che mai, una delle tante risorse di una terra che tuteleremo fino in fondo nella sua dignità, quali rappresentanti del popolo calabrese”.