E’ stata una serata densa di emozioni l’edizione 2020 della Festa dell’Architetto, svoltasi al Complesso Monumentale del San Giovanni e organizzata dall’Ordine degli Architetti della provincia di Catanzaro, con il patrocinio della Fondazione Architetti di Catanzaro e dell’assessorato alla Cultura del Comune. Un appuntamento speciale, divenuto ormai una piacevole consuetudine.
“L’Ordine di Catanzaro è sempre stato un punto di riferimento per tutta la Calabria – ha affermato il presidente facente funzione dell’Ordine degli Architetti di Catanzaro, Pino La Scala – I colleghi premiati, con la loro competenza e passione hanno dato lustro a questa professione che dovrebbe essere più tutelata dalle istituzioni pubbliche”
“Vedere la sala gremita di colleghi, in occasione di un importante momento di condivisione, riempie il cuore – ha dichiarato il presidente della Fondazione degli Architetti di Catanzaro, Eros Corapi – Quest’Ordine è una famiglia di professionisti che amano e credono nel territorio e si distinguono quotidianamente per il loro modo di lavorare.”
Sono stati consegnati riconoscimenti ad alcuni professionisti della provincia.
Per i 25 anni di iscrizione all’Ordine: Claudio Bongarzone, Pietro Campagna, Francesca Carito, Giuseppe Capocasale, Giovanni Clasadonte, Luciano Desinopoli, Luigi M. Folino, Silvia Frustaci, Annunziata Gigliotti, Antonello Grande, Giuseppe E. Grillo, Luigi Giovanni Guerrieri, Alessandro Masciari, Grazia Francesca Pascuzzi, Adriana Perri, Francesco G. Pultrone, Aglae Scicolone, Roberto Simmaco, Antonio Voci. Per i 50 anni: Giovanni Angelo Alcaro, Teresa Gualtieri e Rosario Scamardì.
Premio alla Carriera per: Giuseppe Casale, Nicola De Luca, Attilio Mazzei, Vincenzo Munizza, Mario Panarello, Antonio Raffaele Riverso, Claudio Sdanganelli, Marcello Sestito, Francesco Suraci e Giuseppe Antonio Zizzi.
Estremamente commovente il momento-ricordo dedicato al giovane architetto Sergio Mirante recentemente scomparso.
La serata è stata allietata dall’accompagnamento musicale del quartetto composto da Paola Riccardi al pianoforte, Leo Stratoti al violoncello, Davide Stratoti al violino e Domenico Gervasi al flauto.
I partecipanti hanno potuto visitare anche la mostra “Il trionfo delle meraviglie. Bernini e il Barocco Romano” ospitata nelle sale del San Giovanni.