Parte con un minuto di silenzio, chiesto dal presidente Nello Gallo in memoria dell’ing. Egidio Pastore consigliere dell’Ordine, ad un anno dalla sua scomparsa, la prima assemblea degli iscritti del nuovo direttivo del consiglio dell’Ordine degli Ingegneri di Cosenza.
L’assemblea, in programma ieri pomeriggio, era stata indetta per presentare e votare il bilancio di previsione 2018-2019 ma è stata anche l’occasione per tracciare un bilancio dell’attività del nuovo presidente dell’ordine, del suo giovane consiglio e per evidenziare una figura professionale che, come ribadito da Gallo, non è mai statica.
Alla presenza di una numerosa partecipazione, fra gli altri, di molti giovani professionisti provenienti da tutta la provincia, il presidente ha ricordato che il nuovo consiglio si è insediato a luglio dello scorso anno con una prerogativa, quella di allargare la platea di chi sta vicino a quest’Ordine.
Dopo un anno di attività, il lavoro svolto è andato nella direzione innanzitutto di rafforzamento dei rapporti con il CNI; la seconda azione che ha caratterizzato in nuovo corso dell’Ordine degli ingegneri di Cosenza ha coinvolto e rianimato la Federazione regionale degli ingegneri riprendendo un’attività, sopita ormai da lunghi anni, di dialogo con il governo regionale attraverso la convinta partecipazione dei delegati ai tavoli istituiti ed i cui interventi sono stati utili per le emanazioni legislative nelle materie come la pianificazione territoriale, la legge sismica o la legge urbanistica.
Anche i rapporti con l’Università sono stati rafforzati sia per quanto riguarda la formazione degli iscritti, sia per quanto riguarda ulteriori possibilità di coinvolgimento: oltre ad una nuova convenzione stipulata con il DIMEG, è in fase di valutazione con il Rettore Crisci, la possibilità di trovare, all’interno dell’UNICAL, uno spazio per una sede di rappresentanza dell’Ordine.
Il nuovo Consiglio dell’Ordine si caratterizza quindi anche per aver istituito 11 Commissioni attraverso le quali far scaturire nuove discussioni che possono essere rappresentate ai tavoli nazionali: lavori pubblici, urbanistica e territorio, ambiente, prevenzione sismica e protezione civile, salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, rapporti con l’università ed enti di ricerca, giovani ed avvio al mondo del lavoro, rapporti con enti pubblici ed internazionalizzazione, valorizzazione professionale in settori innovativi specifici ed ICT.
Prima di passare la parola al consigliere segretario Provenzano, l’ing. Nello Gallo ha ricordato ed invitato gli iscritti ad una maggiore partecipazione alla vita associativa dell’Ordine che vuole essere sempre più presente sia come voce di riferimento negli aspetti sociopolitici della vita del cittadino, sia per dare una maggiore valorizzazione alla figura professionale dell’ingegnere.
Il presidente Gallo ha evidenziato, infine, le diverse attività svolte dall’Ordine in questo anno di attività partendo dall’ultimo convegno sulla valorizzazione dei Beni Culturali per il quale l’Ordine degli Ingegneri ha investito e partecipato per gli argomenti trattati che hanno previsto la presenza, a Cosenza, dei maggiori esperti del territorio nazionale sulla valorizzazione dei beni culturali, ringraziando gli organizzatori come l’ing. Alessandro Astorino, consigliere della Fondazione Mediterranea per l’Ingegneria e membro del comitato scientifico, e l’ing. Vincenzo Ferrari, docente Unical che ha rappresentato il presidente impegnato a Lecce.
L’ing. Nello Gallo ha infatti partecipato il 23 e 24 novembre scorsi, nella città pugliese, al confronto tenuto con il Ministro per il Sud Barbara Lezzi e che ha visto la presenza di tutti gli ordini nazionali per discutere sul tema “LINEA SUD: infrastrutture e ingegneria per la crescita”, ovvero sul sistema delle infrastrutture, materiali ed immateriali, necessarie per far ripartire il Mezzogiorno e per presentare alle istituzioni nazionali e locali un documento tecnico-programmatico, sintesi delle proposte giunte dai territori.
L’ing. Daniela Provenzano, segretario del Consiglio dell’Ordine, ha illustrato numericamente con dati la situazione e l’andamento della professione e degli iscritti.
Infine, l’ing. Antonio Moretti, tesoriere dell’Ordine degli Ingegneri di Cosenza, ha rappresentato ed illustrato il bilancio consuntivo e preventivo, precedentemente consegnato in forma cartacea dalla segreteria dell’Ordine, a tutti i partecipanti.
A fine serata, dopo un interessante dibattito, il bilancio è stato approvato all’unanimità testimoniando una condivisione completa all’azione intrapresa da questo consiglio.