Giorno 2 e 3 aprile si svolgerà presso la sala conferenze della Residenza Universitaria di Merito di via Roma Reggio Calabria del nostro Ateneo il II Workshop internazionale del progetto Horizon 2020 – GYPWORLD – MSCA-RISE, organizzato dal Prof. Giovanni Spampinato e dal Dott. Carmelo Maria Murasella del Dipartimento di Agraria della Mediterranea.
GYPWORLD è un progetto che attraverso un network tra ricercatori è finalizzato allo studio globale e integrato dell’ecologia e della biodiversità dei substrati gessosi. Varie sono le attività dal progetto tra cui workshop, periodi di distaccamento presso istituzioni partener del progetto, escursioni internazionali.
Il workshop organizzato dall’ateneo reggino metterà a confronto le ricerche svolte da circa 40 ricercatori provenienti da varie università e istituzioni scientifiche che partecipano al progetto (Spagna, Turchia, Messico, Stati Uniti, Iran e Australia). L’Università Mediterranea di Reggio Calabria, con il Dipartimento di Agraria, è l’unico ateneo italiano coinvolto in questo importante progetto internazionale.
I ricercatori si confronteranno su varie tematiche quali: la biodiversità degli habitat dei gessi, l’origine evolutiva della flora gipsicola, i meccanismi adattativi delle piante all’ambiente estremo dei gessi, l’analisi delle risposte delle comunità vegetali ai driver dei cambiamenti globali. I substrati gessosi sono presenti in tutto il mondo e rappresentano un laboratorio naturale per l’evoluzione e l’ecologia. L’insolito contenuto minerale dei terreni gessosi costituisce un ostacolo significativo alla crescita della maggior parte delle piante, eppure questi terreni ospitano una flora endemica e specializzata che si è evoluta indipendentemente nei cinque continenti.
Il workshop sarà preceduto giorno 1 aprile dalla riunione operativa del progetto (mid-term review meeting), mentre giorno 4 aprile sarà svolta una escursione di campo nelle aree gessose della Sicilia.
L’evento rappresenta un importante momento per la internazionalizzazione della ricerca svolta nell’ateneo reggino, presupposto fondamentale per il progresso delle conoscenze in campo scientifico.