Di seguito si riporta la nota inviata dall’A.N.I.A.(Associazione Nazionale Inquilini ed Assegnatari) alla Regione Calabria per l’adozione di misure di sostegno alle locazioni immobiliari ad uso abitativo e commerciale:
L’ ANIA (Associazione Nazionale Inquilini ed Assegnatari), sia a livello nazionale che locale, unitamente ad altre organizzazioni della proprietà e dell’inquilinato , nelle settimane scorse, ha scritto al Governo chiedendo misure concrete e tangibili, per il sostegno al mondo delle locazioni immobiliari, sia ad uso abitativo che commerciale.
Le dure restrizioni, adottate su tutto il territorio nazionale per contrastare la diffusione del coronavirus, hanno di fatto bloccato il tessuto sociale ed economico. Di conseguenza, molti lavoratori dipendenti che hanno perso il posto di lavoro o sono stati collocati in CIG o in deroga, e le libere professioni (lavoratori autonomi, artigiani, commercianti, esercenti e professionisti di ogni ordine) hanno dovuto chiudere i propri esercizi e gli studi professionali.
Secondo l’ISTAT la situazione che il Paese sta vivendo è molto simile a quella del dopoguerra e, in particolare per la Calabria, prevede addirittura una perdita di almeno 1,5 miliardi di PIL. Il Fondo Monetario Internazionale, poi, vede lo spettro di una depressione più grave di quella del 1929 e stima una decrescita del PIL mondiale del 3% e un crollo del Pil italiano del 9,1% nel 2020.
In questo quadro , il tessuto sociale, economico e produttivo calabrese, già di per se debole, rischia il collasso con il pericolo concreto di tensioni e disordini sociali. Inquilini e proprietari non potranno risultarne immuni, i primi andranno incontro ad enormi difficoltà per sostenere i canoni di locazione, di conseguenza, i secondi subiranno i danni economici della mancata riscossione.
La Regione, sull’esempio di quanto hanno già attuato altre Regioni italiane, attraverso una integrazione e riprogrammazione dei Fondi comunitari FESR e FSE per gli anni 2014 – 2020, deve prevedere e varare anche misure economiche di sostegno al mondo delle locazioni immobiliari in favore di famiglie, imprese, artigiani, commercianti e piccoli professionisti, in considerazione del fatto che i fitti incidono per almeno il 25 – 30% sui bilanci di famiglie e piccole imprese.
Per tali motivi l’Associazione chiede alla Regione Calabria di assumere i seguenti provvedimenti:
1) Per gli inquilini di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica finanziare il Fondo Sociale, già previsto dagli artt. 49 e 50 della L.R. n.32/96, per la concessione di contributi a favore di famiglie in grave situazione di disagio al fine di consentire il pagamento del canone e integrare le spese per i servizi accessori dell’abitazione;
2) Per gli inquilini di alloggi della proprietà privata creare, ad integrazione del fondo nazionale affitti 2020, un fondo regionale per la concessione di contributi a favore di famiglie, con un reddito annuo lordo complessivo inferiore a 25.000,00 euro, al fine di consentire il pagamento dei canoni di locazione non versati o che saranno versati per i mesi da aprile a luglio 2020;
3) Per gli artigiani, commercianti, esercenti e piccoli professionisti che svolgono la propria attività lavorativa all’interno di immobili locati di cat. C1, C2 , C3 e A10 e con reddito annuo complessivo lordo inferiore a 60.000,00 euro, istituire un fondo regionale per la concessione di contributi finalizzati al pagamento dei canoni di locazione non versati o che saranno versati per i mesi da aprile a luglio 2020.
Si chiedono modalità di presentazione delle domande direttamente ai Dipartimenti regionali interessati attraverso procedure snelle e semplificate con l’erogazione dei contributi direttamente ai proprietari degli immobili locati.
L’Associazione ritiene gli interventi proposti necessari ed urgenti e chiede, alle SS.VV., di attuarli in tempi brevi per preservare e proteggere il tessuto sociale, economico e produttivo della nostra Regione sostenendo anche il mondo delle locazioni immobiliari sia ad uso abitativo che commerciale.
Distinti saluti.
Il Segretario Regionale dell’ANIA
Emanuele Cannistrà””