Calabria di Mezzo è il nome della tappa calabrese di IT.A.CÀ – Migranti e Viaggiatori – il  Festival dedicato al Turismo Responsabile, che si terrà quest’anno dal 21 Giugno al 7 Luglio per la prima volta anche in Calabria.

La tappa coinvolge prevalentemente la Calabria centrale, “di mezzo”, in un viaggio alla scoperta del mare, delle spiagge e dei borghi, ma anche dell’entroterra, delle montagne e dei suoi fiumi. Attraverso una ricca kermesse di eventi fra visite accompagnate a Musei e Parchi archeologici, escursioni naturalistiche, incontri, degustazioni, presentazioni di libri e dimostrazioni artigianali, si vuole promuovere e far conoscere l’altra faccia della Calabria: quella bella, accogliente, sostenibile, etica, operosa.

La Calabria dei giovani partiti per formarsi e tornati per spendere le proprie competenze nella loro terra. La Calabria che recupera e cura i propri luoghi e le proprie tradizioni, attaccata alle proprie radici ma che non ha paura di guardare al mondo e di aprirsi al confronto con l’altro.

Promossa da Scherìa- Comunità Cooperativa di Tiriolo, l’iniziativa coinvolge in un unico tavolo di co-progettazione tredici fra associazioni ed imprese regionali, come CulturaAttiva, Nido di Seta, Valli Cupe, Discovering Reventino, Riviera e Borghi degli Angeli, Calabria Contatto, Artè, A.S.D. Colpo di Coda, Edizione Straordinaria, Innesti, Oleificio Torchia, Terre Ioniche.

Da Tiriolo, Sersale, Badolato, Taverna, Catanzaro, San Floro, Soverato parte l’invito di IT.A.CÀ:  un viaggio unico in tanti territori diversi, che coordini comunità resistenti e resilienti che con passione promuovono il diritto di restare.

“Restare” per dare concretamente un senso nuovo ai luoghi, preservandoli e restituendoli a una nuova vita e “restare insieme” per un mutamento di prospettiva culturale e politica, che vuole stimolare utopie quotidiane, nutrite dalla nostalgia di quel futuro che oggi non c’è ancora.

 

 

image_pdfDownload pdfimage_printStampa articolo